
L'arte di
Selene Bonavita

Opere
su commissione
“Sono Selene Bonavita, pittrice contemporanea e psicologa. Nella vita esprimo sia i miei lati più estrosi e creativi sia quelli più introspettivi e cerebrali, ed in questo modo assecondo la mia duplice natura. La passione per l’arte mi accompagna da sempre: dipingo opere astratte e figurative, tutte accomunate dall’uso prorompente del colore. Il mio obiettivo è emozionare l’altro attraverso le mie creazioni, trasmettendo sensazioni positive e diffondendo benessere…”
Sono nata a Benevento nell’84 e sin da bambina amavo così tanto dipingere e disegnare che a 9 anni i miei genitori, assecondando la mia passione, mi iscrissero a bottega dal noto pittore italo brasiliano Mario Ferrante per prendere lezioni d’arte.
Il Maestro ha rappresentato un importante punto di riferimento nella mia formazione artistica per il decennio successivo, periodo fortemente stimolante e di crescita stilistica, che mi ha vista coinvolta in numerose esposizioni collettive nonché protagonista di una personale nel 1996, a 12 anni.
Intorno alla maggiore età decido di sospendere la mia esperienza artistica per perseguire un altro percorso che pure mi attraeva, così nel 2002 mi iscrivo alla Facoltà di Psicologia e mi trasferisco a Roma, dove negli anni a venire studio, mi laureo e mi inserisco nel mondo del lavoro specializzandomi nel settore HR.
Nel 2016 sono rientrata a Benevento, e qui attualmente vivo insieme al mio compagno e ai miei due splendidi bambini.
Sin da subito ho ripreso con entusiasmo l’attività pittorica inaugurando una seconda stagione artistica e produttiva, partecipando a varie iniziative nazionali ed estere tra cui una seconda mostra personale nel 2019.
Contemporaneamente, ho intrapreso un percorso per diventare Psicanalista, ed ho avviato l’attività libero professionale come psicologa clinica.
Oggi ho uno studio privato dove mi divido tra il lavoro di pittrice e di psicologa: il mio impegno quotidiano consiste nel dare voce alle mie due “anime”, quella estrosa e creativa e quella più razionale e cerebrale, e nel far dialogare questi due affascinanti mondi, quello dell’arte e quello della psiche, così diversi eppure così vicini.